I prezzi di luce e gas salgono alle stelle nel nuovo trimestre 2022.

Il Primo Trimestre gennaio-marzo 2022 conferma il trend di crescita del prezzo della materia prima di luce e gas, con picchi da capogiro: +55% per l’energia elettrica e +41,8% per il gas metano. Il governo interviene con tagli a IVA e oneri di sistema.

I prezzi del Tutelato salgono?

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L’intervento del governo Draghi prova a limitare i danni per le tasche degli utenti finali, scongiurando scenari ancora peggiori: tagli ad IVA e oneri di sistema, soprattutto per le famiglie fragili. Vediamo nel dettaglio cosa è stato fatto, quali voci della bolletta cambieranno e a quanto ammontano gli incrementi.

Primo Trimestre 2022 luce: +55%

La bolletta luce, come volevano le previsioni, subisce un forte rincaro per l’inizio del 2022: il prezzo della materia prima sale fino al valore di 35,49 centesimi di euro al kWh che, sommati ai 3,84 centesimi per la commercializzazione al dettaglio (invariati per il trimestre), portano il valore attuale dell’energia elettrica a 37,2€cents/kWh, ovvero un aumento del 55% in bolletta luce rispetto al trimestre precedente ottobre-dicembre 2021.

La bolletta del Gas aumenta del 41,8% nel I Trimestre 2022

Come già accennato, l’aumento delle tariffe non riguarda purtroppo la sola energia elettrica: il prezzo del gas metano sale portando un rincaro in bolletta del 41,8% rispetto al trimestre precedente, arrivando al valore di 96,64 centesimi di euro per standard metro cubo (Smc), prezzo composto dalla spesa per la materia prima del valore di 91,36 centesimi, cui vanno sommati 5,28 centesimi per il prezzo di commercializzazione, anche questo invariato rispetto al precedente trimestre.
Fonte: elaborazione su dati dell’Autorità – Tariffe Maggior Tutela I trimestre 2022 (gennaio-marzo)

Le manovre del governo per far fronte ai rincari

Il prezzo del rincaro ipotizzato da nomisma energia a fine 2021 era ancora maggiore, così come confermato da ARERA, con stime di incrementi record delle materie prime fino al +65% della bolletta luce e al +59,2% di quella gas. Con l’intervento del governo e l’impiego di ben 1,8 miliardi di euro a supporto del caro bollette si è potuto evitare l’ulteriore aumento appena citato.
I fondi stanziati serviranno per azzerare completamente gli oneri di sistema in bolletta elettrica per tutte le utenze domestiche con potenza inferiore o uguale a 16,5 kW (principalmente forniture domestiche). Altri 600 milioni di euro saranno investiti per ridurre l’IVA sul gas al 5% a tutte le utenze e 500 milioni per gli oneri di sistema in bolletta gas.
Infine, sono stati stanziati 900 milioni di euro per annullare l’impatto del rincaro in bolletta ai clienti domestici con un ISEE fino a 8.264 euro (20.000 euro in caso di famiglia numerosa). In buona sostanza, un ulteriore supporto alle famiglie in difficoltà, già destinatarie del bonus sociale in bolletta.
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Come risparmiare in bolletta?

Per evitare ulteriori rincari e risparmiare fin da subito in bolletta, il metodo più efficace è certamente quello di scegliere una nuova offerta di luce e gas a prezzo fisso, con un fornitore del mercato libero. Per aiutarti a scegliere la tariffa migliore per le tue abitudini di consumo